Sento la stanchezza
di
mille giorni senza casa
e
di mille notti senza nome.
Danzo evanescente
tra le cime d'ovatta
della grande
Città Amorfa
(accecante)
splendente
come lacrime d'argento,
respirando
fumo e stelle,
vagando
nel cuore di ogni uomo,
amato
dalla Vita Stessa.
(Paolo de Nigris, 2003)
venerdì 5 settembre 2008
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