C'è da dirlo...a volte ritornano...che siano donne...che sia altro...Ma ritornano! In questo caso è altro, anche perchè di donne...mah...è un momento riflessivo...che tradotto significa...che non si batte chiodo! E allora meglio buttarsi tra i bagordi londinesi e chissà che qualcosa arrivi (o non arrivi)?! Così eccoci di nuovo da Sketch...ma questa volta per cena...
SKETCH (Mayfair): Ho già detto che Sketch è uno di quei posti eccezionali dove ci si torna ben volentieri...Anche se la sensazione di star pagando una rata di mutuo per un aperitivo, alla fine si scopre che non è solo una sensazione! Mi è capitato di tornarci spesso da Sketch nelle ultime settimane...anzi, diciamo che ormai David (il simpatico front manager) ci ha preso proprio in simpatia...Ci sono tornato per il mio solito Chablis pomeridiano, ma anche l'esperienza del tè è davvero niente male! Il tè viene servito in tazzine che, quando io ero piccolo, avrei semplicemente considerato orrende se solo mia nonna me le avesse messe di fronte...ora invece delle oscene tazzine di Capo di Monte, o comunque delle tazzino tardo-barocche possono essere considerate glamourissime...Insomma, con tutte le cianfrusaglie che ho in cantina potrei arredare un nuovo Sketch a Roseto...Gli scones e la marmellata serviti con il tè sono sicuramente buoni, ma non è qui che vi voglio portare...No! Perchè da Sketch ci siamo anche andati per cena...Configurazione anomala: io, Manu, Giuliano e il Dr Vit...Non siamo arrivati ai piani alti, ma ci siamo fermati al ristorante The Gallery...L'esperienza è sicuramente divertente, un po' come andare a mangiare in discoteca prima di una serata solo che, a differenza di una discoteca dove il cibo è sempre scadente e mal servito, qui le pietanze sono ottime e servite con un tocco di simpatia in più...Non è vero: nulla si può dire sul servizio, puntuale e non fastidioso...Io mi sono concesso un'insalatina di tonno crudo con crostini di pane in non-so-quale salsa come starter, e una Tartare...Serata a base di crudi insomma, e posso dire che è stata un'esperienza piacevolissima per il palato. La vista ha anche goduto nel vedere come viene servito il caffè: in tazze e tazzini tutte interamente di gomma...Del conto è bene non parlare, perchè comunque è l'esperienza meno piacevole "alla vista"...Belle donne, bella gente, bella situazione...Il giudizio complessivo rimane ottimo, perchè anche se dopo diversi anni, questo rimane senza dubbio un punto di riferimento della "dolce vita" di qui...Trovate uno sponsor di quelli da Formula 1 prima di venire qui...
venerdì 3 ottobre 2008
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1 commento:
Eccolo che torna finalmente!!!
Bello Sketch!...e buono lo Chablis pomeridiano!!! Ci dovrei tornare anch'io ...chissà...?!? Ma forse è meglio seguire il tuo consiglio e cercarmi prima uno sponsor potente! :-)Nonostante l'abbia vissuta per poco tempo e anche in versione tutto sommato soft ho capito che la "dolce vita" londinese è "pesante" in tutti i sensi, anche e soprattutto per le finanze! :-)Ci vediamo a Roseto tra qualche giorno!
Un abbraccio!
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