venerdì 5 settembre 2008

La Danza della Vita

Sento la stanchezza
di
mille giorni senza casa
e
di mille notti senza nome.
Danzo evanescente
tra le cime d'ovatta
della grande
Città Amorfa
(accecante)
splendente
come lacrime d'argento,
respirando
fumo e stelle,
vagando
nel cuore di ogni uomo,
amato
dalla Vita Stessa.

(Paolo de Nigris, 2003)