martedì 19 febbraio 2008

Business as Usual!

Fantastici questi inglesi...Più ci sto vicino e più mi piacciono! Anzi...sto pensando di tatuarmi sulla spalla destra il Bulldog con la scritta "England" come i veri hooligan! E' di ieri la notizia che il governo inglese nazionalizzerà "temporaneamente" la banca Northern Rock, quella per cui si era verificata l'estate scorsa una vera e propria corsa agli sportelli. La banca era stata investita, con il propagarsi della crisi dei mutui ad alto rischio negli USA e qui nel Regno Unito, da preoccupazioni tra i risparmiatori circa la sua solvibilità e la capacità di garantire tutti i risparmi depositati. Per cui ci sono state scene da crisi del '29, con la gente in fila per ore a ritirare i propri soldi! In genere si chiamano "profezie che si autoavverano", nel senso che è solo la "credenza" che la banca stia fallendo a falla fallire realmente! E il panico fa il resto...E in questi casi basta pochissimo a diffondersi! E' un po' quello che succede nel film Mary Poppins...
Da quel momento la banca è stata sotto l'attenzione della Bank of England e di tutto il sistema finanziario mondiale...Ci sono stati continui inviti alla calma da parte del management, anche perchè effettivamente il panico non era ben giustificato da motivi fondamentali. Certo è che la banca si è ritrovata in una crisi di liquidità, e ci sono stati anche tentativi di acquisizione da parte di una cordata composta dai fondi di Private Equity Jc Flowers, Cerberus Capital Management e dal braccio finanziario della Virgin di Mr Branson! Tentativi che però il governo britannico non hai mai visto di buon occhio...E infatti ora ha deciso una mossa che ha spiazzato mercato e analisti, quasi un ritorno al passato: la banca sarà nazionalizzata. Un colpo durissimo alla reputazione del sistema finanziario locale, da secoli incentrato sulla proprietà privata e sulle regole del mercato.
Ma quello che stupisce davvero, è come in tutto questo non si perda il modo tipicamente "british" di fare e comunicare cose del genere...Il tono pacato ed elegante da "gentlemen"...L'utilizzo nei comunicati ufficiali di termini come "temporaneo" che il mercato si chiede cosa possa significare: 6 mesi, 1 anno, 5 anni!? Quanto!? E poi il comunicato ufficiale che oggi si ritrova affisso alle vetrate di ogni filiale Northern Rock, con la scritta "BUSINESS AS USUAL"...Come a dire che anche in una tempesta del genere le cose continueranno come al solito, e gli affari proseguiranno comunque...Grandioso! Mi fa pensare al mio vicino di casa, Jonathan...E' un distinto signore inglese, di quelli veri, che quasi non si vedono più a Londra...E' un critico d'arte, veste sempre con abito e cravatta e porta l'ombrello...Una delle prime volte che lo incontravo, da italiano, chiedevo come stesse (insomma le solite cose che si dicono per cortesia per iniziare un discorso, anche perchè viviamo uno di fronte all'altro) e lui con fare riservatissimo mi rispose..."Not too bad"...Non troppo male! E poi a casa...Cavolo, pensai...Questa si che è la vera riservatezza inglese! Con il passare del tempo, però, inizi ad apprezzare certi modi di fare e ti rendi conto che siamo noi italiani quelli che devono "strillare" continuamente, quelli che fanno le "piazzate" (ci riconosciamo ovunque nel mondo, e spesso perchè siamo alquanto maleducati)...Non sono tante le cose che magari possiamo apprendere dagli inglesi (ancor meno quelle che potremmo imparare dagli americani), ma forse questa è una di quelle...Lo so che non è nel nostro DNA, ma sarebbe un interessante esperimento umano e sociale...Sarebbe bello vedere, ogni tanto, qualche italiano qui a Londra un attimino più "polite" nei modi...

Evening, Sirs and Madams...

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